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Attacco hacker russo all’Italia: i siti di banche e trasporti in tilt. Portavoce del Ministero degli Esteri russo: “parole di Mattarella non sarebbero state senza conseguenze”

Attacco hacker russo all’Italia: il gruppo NoName057(16) colpisce banche e trasporti. Colpiti gli aeroporti di Linate e Malpensa e Intesa Sanpaolo

Attacco hacker russo all’Italia: i siti di banche e trasporti in tilt. Portavoce del Ministero degli Esteri russo: “parole di Mattarella non sarebbero state senza conseguenze”

L’Italia è stata nuovamente colpita da un attacco informatico proveniente dalla Russia. Questa volta, il gruppo di hacker NoName057(16) ha preso di mira le infrastrutture critiche del Paese, con un’ondata di attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) che hanno messo temporaneamente fuori uso i siti web di aeroporti, porti e banche.
Tra le principali strutture coinvolte dell’attacco ci sono gli aeroporti di Linate e Malpensa, l’Autorità dei trasporti, i porti di Taranto e Trieste e il sito di Intesa Sanpaolo, una delle principali banche italiane.
Sebbene i portali siano stati ripristinati in circa 30 minuti, l’episodio conferma la crescente vulnerabilità delle infrastrutture italiane agli attacchi informatici russi, spesso legati a motivi politici e propagandistici.

Chi sono gli hacker russi dietro l’attacco

Il gruppo NoName057(16) è uno dei più attivi nella cyberguerra contro l’Occidente ed è noto per i suoi attacchi DDoS contro enti governativi e infrastrutture critiche.
Attivo dal 2022, NoName ha colpito ripetutamente l’Ucraina e i Paesi europei che sostengono Kiev, con l’obiettivo di destabilizzare e creare disagi senza rubare dati o informazioni sensibili.
In Italia, il gruppo ha già attaccato in passato il Ministero degli Esteri, il Consiglio Superiore della Magistratura e il Ministero dei Trasporti, oltre a un tentato assalto alla Polizia Postale, che è stato respinto.
L’attacco ha avuto luogo nella mattinata di oggi, Lunedì 17 febbraio, quando diversi siti web italiani hanno smesso di funzionare improvvisamente, rendendo impossibile l’accesso agli utenti.
Si tratta di una tecnica informatica che prevede il sovraccarico dei server, bombardandoli di richieste simultanee fino a renderli inutilizzabili. Non si tratta di un furto di dati, ma di una tattica per bloccare i servizi.

Gli obiettivi coinvolti

•Aeroporti: Linate e Malpensa hanno visto i loro siti web bloccati.
•Trasporti e porti: L’Autorità dei trasporti e i porti di Trieste e Taranto sono stati presi di mira.
•Banche: Il sito di Intesa Sanpaolo è stato reso inaccessibile per alcuni minuti.
I siti sono stati ripristinati rapidamente, grazie all’intervento dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), che ha mitigato gli effetti dell’attacco.

Le motivazioni politiche dietro l’attacco: il ruolo delle dichiarazioni di Mattarella

Secondo le prime analisi, l’attacco informatico potrebbe essere una risposta diretta alle dichiarazioni del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rilasciate durante una conferenza a Marsiglia.

Il Presidente Mattarella, infatti, negli ultimi giorni è stato al centro di diverse dichiarazioni da parte del Cremlino, visto il suo discorso alla conferenza di Marsiglia in cui attaccava la Russia per la guerra ancora in corso. La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito le parole del Presidente italiano “russofobe” e ha dichiarato che “non sarebbero rimaste senza conseguenze”.

Poche ore dopo, il gruppo NoName ha rivendicato l’attacco sui suoi canali social, collegandolo esplicitamente alle parole di Mattarella.

Il cyber-conflitto tra Russia e Occidente: un’escalation senza fine

L’attacco a banche e trasporti italiani è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di operazioni di cyberwarfare condotte dalla Russia contro i Paesi occidentali.
Negli ultimi anni, Mosca ha intensificato l’uso di gruppi hacker per attaccare governi e infrastrutture strategiche, con l’obiettivo di:
•Destabilizzare gli avversari e generare insicurezza.
•Interrompere servizi pubblici essenziali, creando panico tra la popolazione.
•Influenzare il dibattito politico e propagandistico, come nel caso dell’attacco legato alle dichiarazioni di Mattarella.

Come proteggersi dai cyber-attacchi

Le autorità italiane hanno dichiarato che la sicurezza informatica sarà una priorità nazionale, per far fronte alla crescente minaccia russa.Attacco hacker russo all’Italia: i siti di banche e trasporti in tilt. Portavoce del Ministero degli Esteri russo "parole di Mattarella non sarebbero state senza conseguenze"
L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale sta rafforzando le misure di difesa, con investimenti in nuove tecnologie e collaborazioni con gli altri Paesi europei.
Tuttavia, l’attacco dimostra che il rischio è ancora molto alto e che l’Italia resta un bersaglio per la guerra informatica russa.
Mentre il conflitto tra Russia e Occidente continua sul fronte digitale, la protezione delle infrastrutture critiche sarà essenziale per garantire la sicurezza di determinate infrastrutture e servizi.
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