Aggressione su bus Atm, in manette due giovani

In manette i due aggressori dei dipendenti Atm. La Polizia di Stato ha arrestato due giovani italiani per l’episodio avvenuto la notte del 13 maggio scorso su un bus cittadino sostitutivo della Metro Due.
Le indagini dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Milano sono iniziate subito dopo la violenta aggressione. La ricostruzione della dinamica ha portato gli agenti a constatare, grazie anche alla tecnologia a bordo dei mezzi ATM, che i due ragazzi, in concorso con un giovane minorenne, avevano tentato di salire a bordo del bus strapieno in Porta Genova e che non vi erano riusciti proprio perchè l’autista aveva chiuso le porte per la raggiunta massima capienza. Allontanatosi il bus dopo che i ragazzi avevano dato in escandescenza colpendo il veicolo, gli aggressori erano saliti a bordo del bus successivo e, giunti in Piazzale Cadorna, avevano riconosciuto l’autista e il bus sul quale non erano riusciti a salire prima. I ragazzi si sono avvicinati all’autista che nel frattempo era stato raggiunto da due graduati ATM, in servizio quella sera, che stavano per rilevare i danni precedentemente recati al mezzo e, con violenza hanno cominciato a picchiare i due dipendenti ATM sopraggiunti.
L’attività investigativa condotta con dedizione e notevole impegno per riuscire a identificare e poi individuare gli autori materiali del violento episodio, si è conclusa ieri pomeriggio con l’arrestoper lesioni gravi in concorso, violenza a
incaricato di pubblico servizio e interruzione di pubblico servizio