Crema: Viola il divieto di avvicinamento all’ex compagna. 63enne arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Crema hanno arrestato per la violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ex compagna un uomo di 63 anni, con precedenti di polizia a carico
Crema: Viola il divieto di avvicinamento all’ex compagna. 63enne arrestato dai Carabinieri
Il 20 gennaio i Carabinieri della Stazione di Crema avevano notificato all’uomo l’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal Tribunale di Cremona per tutelare l’ex compagna che aveva subito prima dei maltrattamenti e, una volta che la donna aveva deciso di interrompere la relazione, delle molestie.
Il provvedimento cautelare era stato emesso a seguito dei fatti denunciati ai Carabinieri di Crema alcuni mesi fa, a seguito di una serie di maltrattamenti a cui la donna era stata sottoposta nel 2023, per diversi mesi, quando era stata offesa e minacciata quasi quotidianamente.
Nel settembre 2023 la donna aveva interrotto la relazione, ma l’uomo non si era rassegnato e aveva iniziato a mandarle decine di messaggi ogni giorno, l’aveva seguita fino al lavoro, si era appostato sotto l’abitazione della vittima o in altri luoghi in cui si trovava, per verificare se avesse altre relazioni, costringendo la donna a chiedere più volte l’intervento dei Carabinieri.
Dopo la denuncia l’Autorità Giudiziaria, tenuto conto della continuità dei fatti, aveva emesso il provvedimento cautelare a tutela dell’incolumità fisica della vittima, imponendo al 63enne di non avvicinarsi ai luoghi da lei frequentati.
Ma tutto questo non è bastato a fermarlo e la notte del 1 febbraio è stato arrestato per la violazione del divieto.
Poco dopo le 05.30, la pattuglia della Stazione di Crema, mentre effettuava un passaggio nei pressi dell’abitazione della vittima al fine di controllare che la donna non subisse molestie, ha notato passare l’auto del 63enne.
I militari hanno seguito il veicolo, fermandolo poco dopo e identificando l’uomo. A quel punto, lo hanno accompagnato presso la caserma di Crema e lo hanno dichiarato in arresto per la violazione della misura cautelare.
La mattina del 1 febbraio il Giudice, al termine dell’udienza, ha convalidato l’arresto e ha rinviato la decisione al prossimo 10 febbraio. L’uomo è stato rimesso in libertà.

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