Cosenza: sequestro neonata dalla clinica, arrestata una coppia a Castrolibero.

Il personale della Squadra Mobile e dell’U.P.G.S.P. è intervenuto presso la clinica “Sacro Cuore” di Cosenza, a seguito della segnalazione del sequestro di una neonata, Sofia Cavoto, nata il 20 gennaio 2024, figlia di una coppia italiana.

Intorno alle 18:40, la bambina è stata prelevata da due soggetti, un uomo e una donna. Quest’ultima, spacciandosi per un’operatrice sanitaria, è entrata nella stanza dove la piccola era ricoverata con la madre e, con la scusa di doverle prestare cure, l’ha presa e si è allontanata dalla struttura.

La donna è stata aiutata da un uomo di colore, con il quale è fuggita a bordo di un’auto grigia.

Le indagini e l’arresto

Immediatamente sono scattate le ricerche. Il personale della Squadra Mobile, supportato dalle Volanti, ha analizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della clinica e di altri esercizi pubblici vicini. Le informazioni raccolte hanno permesso di individuare come presunti autori del rapimento una coppia residente a Castrolibero (CS).

Gli agenti, recatisi sul posto, hanno effettivamente ritrovato la piccola Sofia nell’abitazione della coppia: una donna italiana di 52 anni e un cittadino nigeriano di 41 anni, regolare sul territorio italiano.

Al momento del rintraccio, i due indossavano gli stessi abiti del rapimento, come confermato dalle immagini di videosorveglianza. Gli arrestati avevano già simulato una gravidanza con i loro parenti e, all’arrivo degli agenti, stavano persino festeggiando la nascita di un bambino, vestendo la piccola Sofia con abiti da maschietto.

Il lieto fine

La coppia è stata tratta in arresto, mentre la piccola Sofia è stata riportata tra le braccia dei genitori alla clinica “Sacro Cuore”. Successivamente, è stata accompagnata presso l’ospedale locale per accertarne lo stato di salute, risultando fortunatamente in buone condizioni.