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Corigliano Rossano, blitz antidroga a Schiavonea: arrestato 25enne con oltre 2 chili di hashish nascosti in casa

L’operazione dei Carabinieri del Reparto Territoriale, con il supporto delle unità cinofile e il coordinamento della Procura di Castrovillari, ha portato alla scoperta di un maxi quantitativo di droga occultato nel piano mansardato dell’abitazione

Corigliano Rossano, blitz antidroga a Schiavonea: arrestato 25enne con oltre 2 chili di hashish nascosti in casa

Importante operazione antidroga condotta dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, che nella frazione marina di Schiavonea hanno arrestato in flagranza di reato un 25enne del posto, ritenuto gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, eseguita con il supporto delle unità cinofile antidroga dell’Arma e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, rientra nell’intensificazione delle attività di contrasto al traffico di droga lungo la costa ionica calabrese.

Il blitz e il ritrovamento della droga

I Carabinieri avevano da tempo individuato l’abitazione del giovane come possibile punto di stoccaggio di sostanze stupefacenti. Per questo motivo, nella serata del 14 ottobre, è scattata una perquisizione domiciliare mirata. Le prime ricerche all’interno della zona abitativa non hanno dato esito, ma il controllo si è rivelato fruttuoso quando, in un locale attiguo all’abitazione, è stata trovata una modica quantità di marijuana.

Il fiuto infallibile dei cani antidroga ha poi guidato i militari verso il piano mansardato della casa, dove era nascosto il grosso del quantitativo: 20 panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre due chili, occultati in un incavo e sigillati in buste di cellophane sottovuoto. Il giovane, già noto agli inquirenti, è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La sostanza sequestrata è stata testata con reagenti chimici dai Carabinieri, che hanno confermato la natura stupefacente dell’hashish; seguiranno ulteriori analisi di laboratorio per le verifiche tecniche.

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