Como, ritrovato ordigno bellico in un bosco di Albate. Intervengono gli artificieri.

Nella mattina di domenica, la Polizia di Como è intervenuta per la messa in sicurezza di un residuo bellico, scoperto per caso da un cittadino in un bosco di Albate.

Verso le 9:00, una volante è stata inviata nella zona boschiva di Trecallo, in seguito alla segnalazione del ritrovamento di un ordigno inesploso. Sul posto, gli agenti hanno parlato con il 44enne comasco che aveva trovato l’oggetto: l’uomo, durante una passeggiata, ha notato la punta di un proiettile emergere dal terreno e lo ha dissotterrato, credendolo innocuo. Accortosi del pericolo, ha chiamato il 112 dopo essersi allontanato in sicurezza.

I poliziotti hanno quindi circondato l’area e impedito l’accesso, in attesa dell’intervento degli artificieri del Reparto di Milano Malpensa. Gli specialisti hanno effettuato una scansione radiografica dell’ordigno e successivamente lo hanno rimosso. Da una prima valutazione, sembrerebbe trattarsi di un proiettile da cannone risalente alla Seconda Guerra Mondiale, ma solo ulteriori analisi potranno confermarlo. Il residuo verrà infine neutralizzato e distrutto.

Dopo il recupero, gli agenti hanno ispezionato l’area, senza trovare altri oggetti pericolosi, e riaperto il bosco al pubblico.