Como, quattro minorenni denunciati dalla Polizia di Stato per furto e oltraggio
Due 14enni sorpresi a rubare in un supermercato e due adolescenti svizzere denunciate dopo aver tentato di non pagare una corsa in taxi. Gli agenti della Squadra Volante di Como proseguono nei controlli mirati alla prevenzione dei reati tra i più giovani.
Como, quattro minorenni denunciati dalla Polizia di Stato per furto e oltraggio.
La Polizia di Stato di Como, nell’ambito dei consueti controlli del territorio svolti dalle Volanti della Questura, ha denunciato quattro minorenni per diversi reati, successivamente riaffidandoli ai rispettivi genitori.
Tentato furto al supermercato di piazza Matteotti
Nel pomeriggio del 4 novembre, una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta presso un supermercato in piazza Matteotti, dove l’addetto alla sicurezza aveva bloccato due quattordicenni sorpresi a rubare della merce, tentando di oltrepassare le casse senza pagare.
I due ragazzi, entrambi incensurati, uno di origini catanesi e l’altro residente a Milano, sono stati accompagnati in Questura per le formalità di rito.
Dopo la denuncia per tentato furto in concorso, sono stati riaffidati ai genitori.
Corse non pagate e oltraggio: denunciate due adolescenti svizzere
Nella notte successiva, un altro episodio ha visto protagoniste due ragazze svizzere di 14 e 15 anni, una residente a Savosa e l’altra a Pregassona, entrambe nel Luganese.
Verso le 4 del mattino, un tassista milanese ha contattato il 112 NUE, segnalando di essere stato truffato da due giovani passeggere che, dopo una corsa da Milano a Como, erano fuggite senza pagare.
Grazie alle descrizioni fornite, le Volanti della Questura di Como le hanno rintracciate poco dopo in via Pasquale Paoli.
Condotte in Questura per l’identificazione, le due minori hanno tenuto un atteggiamento ostile, in particolare la 15enne che ha insultato gli agenti e rifiutato di fornire le proprie generalità.
Per tale motivo, la giovane è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano per oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
Dopo aver saldato la corsa al tassista, le due adolescenti sono state consegnate ai loro genitori.
L’attività rientra nel programma di prevenzione e contrasto ai reati predatori e giovanili predisposto dalla Questura di Como, volto a garantire una presenza costante della Polizia di Stato nei luoghi pubblici e nelle aree maggiormente frequentate da minori.
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