Como, dà in escandescenze in strada e aggredisce due agenti: 30enne arrestato dalla Polizia di Stato.

La Polizia di Stato di Como ha arrestato nella serata di ieri un 30enne residente nel quartiere di Sagnino, già noto alle forze dell’ordine, con le accuse di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

L’uomo è stato inoltre denunciato in stato di libertà per oltraggio a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.

L’intervento è scattato intorno alle 22.30, quando il 112 NUE ha segnalato la presenza di un individuo che stava prendendo a calci un’auto in sosta in via Rossini, gridando e creando allarme tra i residenti.

Una volante inviata sul posto ha preso contatto con il proprietario del veicolo, riscontrando evidenti segni di danneggiamento.

Pochi istanti dopo, gli agenti hanno individuato il sospettato mentre usciva da un appartamento dello stabile di fronte.

Il 30enne appariva in stato di forte alterazione e, alla vista dei poliziotti, ha iniziato a insultarli e a spintonarli con violenza.

L’aggressione è stata talmente repentina da far cadere entrambi gli operatori a terra, causando loro le lesioni poi refertate in ospedale con dieci giorni di prognosi ciascuno, per traumi a una spalla e a una caviglia.

Con grande difficoltà, i poliziotti sono riusciti a bloccare l’uomo e a condurlo nell’auto di servizio.

Nel frattempo, un’ispezione nel suo appartamento ha permesso di rinvenire e sequestrare amministrativamente un grammo di cocaina, uno di hashish e 4,5 grammi di marijuana.

Trasportato in Questura per gli accertamenti, è emerso che il giovane aveva già precedenti di polizia.

Raccolte le testimonianze e formalizzata la denuncia per il danneggiamento dell’auto, il 30enne è stato arrestato per i reati contestati e denunciato ulteriormente in stato di libertà per oltraggio.

Informato delle attività svolte, il Pubblico Ministero di turno ha disposto per lui il giudizio immediato, fissando l’udienza per ieri mattina, 13 novembre, alle ore 11:00.