La Polizia di Stato di Como, nella notte tra sabato e domenica, ha denunciato un camionista 54enne bielorusso, incensurato, per minaccia aggravata con l’uso delle armi e detenzione illegale di arma. L’uomo era entrato in Italia a fine gennaio con il suo TIR.
L’episodio è avvenuto intorno all’1:30 di notte, quando una volante della Polizia è stata inviata con urgenza presso il parcheggio “Lario Tir” di via Colombo, dove era stata segnalata una lite tra camionisti, con uno di loro armato di coltello.
L’intervento della Polizia
Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato il 54enne ancora armato, con in mano una lama di quasi 10 centimetri. La Polizia è intervenuta disarmandolo immediatamente e facendogli posare l’arma a terra, per poi assicuralo nell’auto di servizio.
Dalle testimonianze raccolte, è emerso che l’uomo aveva deliberatamente aggredito e minacciato di morte un gruppo di camionisti per il solo fatto di averli sentiti parlare con un accento ucraino.
Denuncia per minaccia aggravata
Il camionista bielorusso è stato portato in Questura e denunciato in stato di libertà per:
- Minaccia aggravata con l’uso delle armi
- Detenzione illegale di arma
L’intervento tempestivo della Polizia ha evitato possibili conseguenze più gravi, garantendo la sicurezza degli altri camionisti presenti.
![]()