Appiano Gentile, maxi operazione antidroga: controlli a tappeto nel Parco Pineta e 220 verifiche in un giorno
Squadre speciali, unità cinofile e forze congiunte: smantellati bivacchi dello spaccio tra Appiano Gentile, Mozzate, Faloppio e i comuni del Parco Pineta
Appiano Gentile, maxi operazione antidroga: controlli a tappeto nel Parco Pineta e 220 verifiche in un giorno
La Polizia di Stato di Como, proseguendo la propria attività preventiva e repressiva contro i fenomeni legati alle sostanze stupefacenti, ha effettuato ieri un’imponente operazione coordinata nelle aree urbane e boschive del territorio lariano, con focus sul Parco Pineta. L’azione si inserisce nel piano deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il servizio ha coinvolto i comuni di Appiano Gentile, Faloppio, Mozzate, Locate Varesino, Veniano, Lurate Caccivio e Fino Mornasco, zone note per fenomeni di spaccio in aree boschive difficilmente presidiate. Coordinati da un funzionario della Questura di Como, sono entrati in azione 26 operatori tra cui:
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Squadra Mobile – Sezione Antidroga di Como
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Pattuglie della 6ª sezione dell’Ufficio di Gabinetto
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Tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia
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Un’unità cinofila della Questura di Milano
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La Polizia Locale di Appiano Gentile
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Personale di supporto in Questura (Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, Ufficio Immigrazione, Polizia Anticrimine) pronto a redigere atti in tempo reale
Un dispositivo complesso, pensato per colpire tanto le piazze di spaccio urbane quanto quelle annidate nel bosco. L’attività ha prodotto risultati significativi:
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220 controlli complessivi
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134 persone identificate, tra cui 17 con precedenti
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83 veicoli controllati
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2 esercizi pubblici ispezionati
Le pattuglie dell’Antidroga, affiancate dall’unità cinofila, hanno individuato e smantellato diversi bivacchi di fortuna, già predisposti come basi logistiche per lo spaccio nei boschi.
Durante i controlli stradali della Polizia Locale di Appiano Gentile, sulla strada provinciale 23, un’automobilista di nazionalità cinese residente a Prato ha tentato di eludere il posto di blocco effettuando una brusca inversione di marcia. Oltre alla manovra pericolosa, è emerso che il veicolo era privo di assicurazione obbligatoria: l’auto è stata immediatamente sottoposta a fermo amministrativo.
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