Il film di Marco Bellocchio, “Rapito”, aiuta gli alluvionati.
Marco Bellocchio e i produttori del suo nuovo film devolveranno alla regione Emilia-Romagna la propria quota d’incasso del primo giorno di distribuzione in tutte le sale italiane per l’emergenza attuale.
Il regista piacentino esprime il suo dispiace in merito al disastro che ha colpito la regione italiana: “grande vicinanza a tutti i territori colpiti”, vicinanza condivisa anche dai produttori Simone Gattoni, Beppe Caschetto e da una parte del cast, originari di Ravenna e delle zone più colpite.
Il grande regista Marco Bellocchio torna a Cannes con Rapito, dramma che ricostruisce la vera storia di Edgardo Mortara, un giovane ragazzo ebreo rapito e cresciuto forzatamente come cristiano nell’Italia del XIX secolo.
Il cineasta torna sulla Croisette per la quarta volta consecutiva, e la tredicesima in totale. Dopo il premio alla carriera dell’anno scorso la possibilità di una storica doppietta emoziona tutto il mondo del cinema italiano.
Gifuni, attore che ha preso parte al cast di Rapito dichiara: «Questo personaggio è un altro regalo di Marco, lavorare con lui è una festa dell’intelligenza, della creatività e della libertà. Mi ha dato la possibilità di condividere un momento creativo con uno dei più grandi artisti contemporanei, e un interprete non può che godere”.
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