Sicurezza alimentare nel Catanzarese, maxi controlli dei Carabinieri: sequestrati oltre 150 chili di prodotti irregolari.

Un’operazione capillare a tutela della salute pubblica ha interessato l’intero territorio della provincia di Catanzaro, dove i Carabinieri del Comando Provinciale, affiancati dai Reparti Speciali del NAS e del NIL, hanno intensificato i controlli nei mercati rionali e negli esercizi commerciali del settore alimentare. L’attività ispettiva, inserita in una più ampia strategia di prevenzione e contrasto alle irregolarità nel comparto agroalimentare, ha portato al sequestro di oltre 150 chilogrammi di alimenti risultati non conformi alle normative vigenti in materia di tracciabilità e sicurezza.

L’azione congiunta tra Arma, NAS e ASP

I controlli sono stati condotti attraverso un’azione coordinata che ha visto operare fianco a fianco i Carabinieri territoriali, i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e, in alcuni casi, anche i tecnici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. Un lavoro sinergico che ha consentito verifiche approfondite lungo tutta la filiera, dalla produzione alla vendita, con particolare attenzione alla corretta indicazione dell’origine dei prodotti e al rispetto delle norme igienico-sanitarie.

Soverato, irregolarità al mercato settimanale

Il primo episodio significativo è stato riscontrato a Soverato, nel corso di un controllo effettuato al mercato settimanale. Qui, un accertamento tecnico svolto con il supporto dell’ASP ha permesso di individuare circa 40 chilogrammi di prodotti alimentari di vario genere e 30 litri di olio d’oliva completamente privi della documentazione necessaria a garantirne la tracciabilità. La merce è stata immediatamente sequestrata e al responsabile è stata contestata una violazione amministrativa che ha comportato una sanzione pari a 11.000 euro.

Soveria Mannelli, sequestrati insaccati e formaggi senza etichette

Un secondo intervento si è registrato a Soveria Mannelli, dove i Carabinieri del NAS di Catanzaro hanno effettuato un’ispezione all’interno di un supermercato. Durante il controllo sono stati rinvenuti 82 chilogrammi di insaccati e formaggi privi di qualsiasi indicazione sulla rintracciabilità, elemento essenziale per garantire la sicurezza del consumatore. Anche in questo caso è scattato il sequestro immediato dei prodotti irregolari.

Cropani, carenze igienico-sanitarie e lavoro irregolare

La terza operazione ha interessato il comune di Cropani. I Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, con il contributo del NAS e del NIL, hanno individuato un supermercato caratterizzato da gravi carenze igienico-sanitarie e da irregolarità diffuse nella gestione delle fasi di produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti. Nel corso degli accertamenti è emerso anche l’impiego di un lavoratore non regolarmente assunto. L’intervento si è concluso con il sequestro di oltre 9 chilogrammi di alimenti e con l’irrogazione di una sanzione amministrativa pari a 10.000 euro a carico del titolare dell’attività.

Tutela dei consumatori e legalità nel commercio

L’operazione condotta nel Catanzarese conferma l’attenzione costante dell’Arma dei Carabinieri nei confronti della sicurezza alimentare e della legalità nel settore commerciale. Garantire che sulle tavole dei cittadini arrivino prodotti sicuri, controllati e conformi alle normative rappresenta un obiettivo prioritario, soprattutto in un contesto in cui la tracciabilità degli alimenti è un presidio fondamentale di tutela della salute pubblica.