Maxi operazione contro Cosa Nostra catanese: 19 arresti e sequestri per 1 milione di euro.

Nelle prime ore di oggi, i Carabinieri del ROS hanno dato il via a un’imponente operazione antimafia nelle province di Catania e Siracusa. Su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania, e su richiesta della Procura Distrettuale locale, sono state eseguite misure cautelari nei confronti di 19 indagati. Questi soggetti sono accusati di una serie di reati gravi, tra cui associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata a estorsioni, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento di valori e scambio politico-elettorale illecito.

L’obiettivo dell’organizzazione criminale era quello di ottenere profitti illeciti e vantaggi indebiti, agendo direttamente sulle istituzioni e sulla pubblica amministrazione. Il provvedimento giudiziario ha colpito non solo i vertici di Cosa Nostra catanese, ma anche figure istituzionali ritenute a loro collegate.

Parallelamente agli arresti, è in corso anche un’operazione di sequestro di beni per un valore complessivo di 1 milione di euro. Il patrimonio confiscato include immobili, attività commerciali e altri asset riconducibili agli indagati, ritenuti frutto di attività illecite.

L’operazione odierna rappresenta un duro colpo alla criminalità organizzata della Sicilia orientale, dimostrando l’impegno costante delle forze dell’ordine e della magistratura nella lotta contro le infiltrazioni mafiose nell’economia e nelle istituzioni locali. Gli inquirenti proseguiranno ora con ulteriori indagini per delineare con maggiore precisione il quadro delle connessioni tra criminalità organizzata e mondo politico-amministrativo, con l’obiettivo di smantellare ulteriormente la rete mafiosa operante nel territorio.