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Catania, operazione “Capinera”: Convalidati 7 arresti domiciliari con braccialetto elettronico per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

Smantellata una piazza di spaccio attiva in via Capinera. Il promotore aveva allestito un “supermarket della droga” nella propria abitazione

Catania, operazione “Capinera”: Convalidati 7 arresti domiciliari con braccialetto elettronico per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

All’esito degli interrogatori preventivi nei confronti di alcuni soggetti indagati nell’ambito dell’operazione denominata “Capinera”, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, i Carabinieri del Comando Provinciale, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 7 persone, ritenute a vario titolo responsabili di “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, quali crack e cocaina”.

I provvedimenti, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania, sono stati adottati al termine degli interrogatori preventivi eseguiti ai sensi dell’art. 291 1-quater c.p.p., durante i quali tutti gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. A fronte dei gravi indizi di colpevolezza emersi nel corso delle attività investigative, il Giudice delle Indagini Preliminari ha disposto per tutti la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Catania, operazione “Capinera”: Convalidati 7 arresti domiciliari con braccialetto elettronico per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

L’indagine – coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia Etnea – aveva già consentito di eseguire 8 misure cautelari personali in carcere nei confronti di soggetti ritenuti presunti autori dei reati di “detenzione e vendita di sostanze stupefacenti e di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti” e di individuare e smantellare una fiorente piazza di spaccio nel quartiere Librino, attiva, appunto, in via Capinera, da cui l’operazione prende il nome.

Le investigazioni hanno portato alla luce un sodalizio criminale strutturato e gerarchicamente organizzato, con compiti ben definiti. Due soggetti si sarebbero occupati della custodia di cocaina e crack, cinque altri avrebbero operato come corrieri, incaricati del trasporto della droga fino all’abitazione del promotore, dove la sostanza veniva stoccata, suddivisa e venduta al dettaglio.

Catania, operazione “Capinera”: Convalidati 7 arresti domiciliari con braccialetto elettronico per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

Il promotore del gruppo, un 31enne già sottoposto agli arresti domiciliari, avrebbe allestito nella propria abitazione un vero e proprio “supermarket della droga”, con le dosi esposte in uno sfarzoso soggiorno. In tale attività, inoltre, era supportato da un factotum personale, da una rete di sentinelle e da un impianto di videosorveglianza avanzato, che permetteva di bloccare tempestivamente l’attività in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine.

Nel corso complessivo dell’indagine, i Carabinieri hanno inoltre:

  • eseguito 10 arresti in flagranza di reato;
  • denunciato 16 persone a piede libero;
  • sequestrato oltre mezzo chilo di cocaina e crack.
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