Terra dei Fuochi: maxi operazione dei Carabinieri di Mondragone. Sequestrate 6 aree abusive e 4 persone denunciate
Controlli a tappeto del Comando Provinciale di Caserta: individuate discariche illegali, rifiuti pericolosi e abbandoni incontrollati lungo tutto il litorale domiziano.
Terra dei Fuochi: maxi operazione dei Carabinieri di Mondragone. Sequestrate 6 aree abusive e 4 persone denunciate.
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta nel contrasto agli illeciti ambientali nella Terra dei Fuochi.
Nella mattinata di sabato 15 novembre, un vasto servizio coordinato ha visto il Reparto Territoriale di Mondragone impegnato in controlli capillari lungo il territorio domiziano, culminati nel sequestro di sei aree adibite a discariche abusive e nel deferimento di quattro persone per violazioni alla normativa ambientale.
L’operazione ha avuto come obiettivo il contrasto allo sversamento illecito di rifiuti e la verifica di attività legate alla gestione irregolare dei materiali di risulta.

Il primo intervento ha riguardato un uomo residente a Castel Volturno, denunciato dopo il rinvenimento nel cortile della sua abitazione di una discarica abusiva di circa 50 mq, colma di materiali edili, plastiche, vetri e blocchi di cemento. L’area è stata sequestrata.
Poco dopo, la Tenenza di Castel Volturno ha individuato un’altra discarica di rifiuti speciali in un fondo rurale di via Macedonio: 80 mq sequestrati e affidati al Comune per la messa in sicurezza.
Di particolare rilievo l’intervento congiunto delle Stazioni di Mondragone e Falciano del Massico, che hanno individuato tre discariche incontrollate:
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all’ingresso della ex cava Iacobucci
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lungo la provinciale Falciano–Mondragone
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in via comunale del Ciaurro, dove sono stati trovati frigoriferi dismessi e ingombranti a rischio ostruzione del vicino torrente
Anche queste aree sono state sequestrate e segnalate per la bonifica.
A Carinola, infine, i militari hanno denunciato tre persone, proprietarie di un fondo agricolo di oltre 3.000 mq, sul quale erano stati ammassati materiali ferrosi, rifiuti edili, parti meccaniche e diversi autocarri.
L’intera area è stata posta sotto sequestro.
In totale il bilancio riporta: 4 persone denunciate, 6 aree sequestrate, 13 veicoli controllati, tra cui mezzi per il trasporto rifiuti, 17 persone identificate.

Le attività svolte oggi si inseriscono in una più ampia strategia di controlli del Comando Provinciale di Caserta, che nel solo mese di novembre ha:
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individuato rifiuti speciali a Gricignano di Aversa e Cesa, con sanzioni per 19.000 euro
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sequestrato 10 tonnellate di pneumatici, materassi e rifiuti urbani a Orta di Atella
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bloccato un’area agricola di 13.000 mq con rifiuti pericolosi a Frignano
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sequestrato 450 mc di rifiuti industriali in un fondo di 1.500 mq a Orta di Atella, con due denunciati
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scoperto un’autocarrozzeria abusiva a Villa Literno
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denunciato un uomo per trasporto illecito di materiali ferrosi a Capodrise
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deferito tre donne per l’abbandono di oltre 5 tonnellate di rifiuti a Gricignano
Il Comando Provinciale di Caserta ribadisce il massimo impegno nella tutela dell’ambiente, attraverso servizi mirati, attività investigative e una presenza costante nelle aree più esposte allo sversamento illecito.
Le operazioni proseguiranno anche nei prossimi giorni con ulteriori controlli straordinari.
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