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Castel Volturno, cane denutrito trovato in un box abusivo: denunciata la proprietaria 35enne per maltrattamento e abusi edilizi

I Carabinieri della Tenenza di Castel Volturno scoprono tre box per cani costruiti senza permessi. Un pitbull denutrito salvato dai veterinari dell’ASL e affidato a una struttura sicura.

Castel Volturno, cane denutrito trovato in un box abusivo: denunciata la proprietaria 35enne per maltrattamento e abusi edilizi.

Un controllo ordinario del territorio da parte dei Carabinieri della Tenenza di Castel Volturno si è trasformato in un’importante operazione contro il maltrattamento degli animali e l’abusivismo edilizio.

Nella tarda mattinata del 13 ottobre, in via Luigi Boccherini, i militari dell’Arma, insieme ai veterinari dell’ASL e ai tecnici comunali dei settori Urbanistica e Attività produttive, hanno effettuato un’ispezione dopo alcune segnalazioni di presunti reati contro animali.

Giunti sul posto, gli operatori hanno scoperto tre box per cani costruiti abusivamente nel cortile di un’abitazione privata.

Castel Volturno, cane denutrito trovato in un box abusivo: denunciata la proprietaria 35enne per maltrattamento e abusi edilizi

Le strutture, realizzate senza alcuna autorizzazione edilizia, occupavano circa otto metri quadrati e si trovavano in condizioni strutturali precarie.

All’interno di uno dei box, i Carabinieri hanno rinvenuto un cane meticcio con caratteristiche simili a un pitbull, privo di microchip e in evidente stato di denutrizione.

L’animale era costretto a vivere in un ambiente sporco e inadeguato, privo delle condizioni minime di igiene e sicurezza.

Immediato l’intervento dei veterinari dell’ASL, che hanno prestato le prime cure al cane e disposto il suo affidamento temporaneo a una struttura idonea, dove potrà ricevere assistenza e recuperare le forze.

Castel Volturno, cane denutrito trovato in un box abusivo: denunciata la proprietaria 35enne per maltrattamento e abusi edilizi

La proprietaria dell’abitazione, una donna di 35 anni, è stata denunciata in stato di libertà e dovrà rispondere delle accuse di maltrattamento e abbandono di animali, oltre che di realizzazione di opere edilizie abusive.

Il manufatto irregolare è stato posto sotto sequestro penale, mentre l’Autorità Giudiziaria è stata informata dei fatti.

I Carabinieri hanno avviato ulteriori accertamenti per verificare l’eventuale presenza di altri animali nelle stesse condizioni.

L’operazione conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel tutelare gli animali e nel contrastare le condotte illecite legate all’abusivismo.

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