fbpx
CAMBIA LINGUA

Caserta, 40 ordinanze di custodia cautelare per reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti

Ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di 40 soggetti, a carico dei quali sono stati ritenuti indizi di reati di traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio

Caserta, 40 ordinanze di custodia cautelare per reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, all’esito di una articolata attività di indagine coordinata dalla DDA della Procura della Repubblica di Napoli, hanno dato esecuzione, nelle prime ore del 7 marzo, ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli nei confronti di 40 soggetti, a carico dei quali sono stati ritenuti sussistenti gravi indizi in relazione ai reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti (art. 74 d.p.r. 309/90) e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 d.p.r. 309/90).

L’attività di indagine, svolta dal mese di aprile 2017 al mese di aprile 2018, ha consentito di far luce su un traffico di droga, prevalentemente cocaina, da destinare a piazze di spaccio nella provincia di Caserta e di Napoli.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

In particolare, è stata delineata l’esistenza di tre diversi sodalizi criminali: uno operante nei comuni di Maddaloni (CE), Santa Maria a Vico (CE), Cervino (CE) e Recale (CE); uno con base logistica nel “Parco Verde” di Caivano ed operante nei comuni di Caivano (NA), Cardito (NA) e Crispano (NA); uno operante nei territori dei comuni di Marcianise (CE), Capodrise (CE), Portico di Caserta (CE) e Macerata Campania (CE).

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×