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Rissa a Mazzarino: 5 misure cautelari dopo spedizione punitiva

I Carabinieri di Gela eseguono ordinanza nei confronti di cinque uomini coinvolti in una violenta lite scatenata da un incidente stradale

Rissa a Mazzarino: 5 misure cautelari dopo spedizione punitiva

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Gela su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 5 persone, di età compresa tra i 22 e 44 anni, tutti con precedenti di polizia.

Nel provvedimento cautelare sono confluite le risultanze di un’attività investigativa avviata dai Carabinieri a seguito di una violenta rissa tra i 5 soggetti destinatari dell’odierna misura, avvenuta a Mazzarino lo scorso 9 giugno.

All’origine della contrapposizione, secondo quanto ricostruito dai militari, un incidente stradale occorso nelle ore precedenti tra due persone del luogo, a cui era seguito il pestaggio di uno dei coinvolti, e, per ritorsione, una vera e propria spedizione punitiva degenerata poi nella rissa. Due dei soggetti coinvolti nella violenta lite dovettero far ricorso alle cure sanitarie in conseguenza delle gravi ferite riportate, avendo subito colpi inferti con un bastone e un martello.

Nella circostanza, ricevuta la segnalazione al 112 di una violenta lite in via Purgatorio, i Carabinieri della Stazione di Mazzarino arrestarono, in flagranza, 3 dei partecipanti alla rissa. Le successive indagini e gli approfondimenti condotti dai militari del locale Comando e del Reparto Territoriale di Gela hanno consentito di ricostruire in dettaglio la dinamica dei fatti e di acquisire convergenti elementi indizianti circa le responsabilità di tutti i soggetti coinvolti.

Il Giudice per le Indagini Patrimoniali presso il Tribunale di Gela, condividendo il quadro indiziario posto a fondamento della richiesta di misura cautelare formulata dalla Procura, ha quindi emesso ordinanza di arresti domiciliari per 4 indagati, mentre per un altro è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

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