Il progetto “ArteS” di Cagliari ottiene la Menzione Originalità e Innovazione all’Oscar della Salute 2025.
Il centro comunale dedicato al benessere mentale si distingue a livello nazionale per inclusione, creatività e lotta allo stigma.
Il progetto “ArteS” di Cagliari ottiene la Menzione Originalità e Innovazione all’Oscar della Salute 2025.
Il centro comunale dedicato al benessere mentale si distingue a livello nazionale per inclusione, creatività e lotta allo stigma.
A ottenere il prestigioso riconoscimento è stato il progetto “ArteS – Arte e Salute. Spazio polivalente di ascolto e creatività”, presentato dal Comune di Cagliari, che si è aggiudicato la Menzione Originalità e Innovazione nell’ambito dell’Oscar della Salute 2025.
Il progetto è risultato tra i 12 migliori selezionati dalla commissione scientifica del bando, a conferma della sua qualità e rilevanza nel panorama nazionale.
La notizia è stata ufficializzata nel corso del XXII Meeting Nazionale “Città per la Salute. Sostenibilità e Promozione del Benessere in Tutte le Politiche”, organizzato dalla Rete Città Sane (di cui anche Cagliari è socio), attualmente in svolgimento a Bergamo.
A ritirare il premio per il Comune di Cagliari è stata Stefania Pusceddu, assistente sociale e referente del progetto. Erano presenti anche Marta Chessa e Melania Cabras, rappresentanti della Cooperativa sociale Panta Rei Sardegna, ente gestore del centro comunale ArteS – Arte e Salute.
Il centro rappresenta un punto di riferimento per attività artistiche rivolte a persone con disagio psichico, con l’obiettivo di favorire autonomia, inclusione sociale, partecipazione attiva e contrastare lo stigma sulla salute mentale. ArteS lavora in sinergia con scuole, associazioni, realtà teatrali e altre organizzazioni locali, promuovendo la cultura del benessere mentale attraverso eventi e iniziative pubbliche.
“Questo riconoscimento – ha commentato l’assessora alla Salute e Benessere delle cittadine e dei cittadini, Anna Puddu – è molto importante per l’Amministrazione comunale che investe sul progetto e sostiene l’operatività del Centro come luogo inclusivo, di arte e bellezza, ma soprattutto per le tante persone che lo frequentano e sono protagoniste nell’ideare e realizzare attività e iniziative per sé e per l’intera comunità cittadina. La menzione assegnata dalla Rete Città Sane è uno stimolo a continuare sulla strada della promozione della salute, rafforzando la sinergia pubblico-privato, risultata vincente anche in questo caso”.
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