Cagliari, 22.5 milioni per nuove case dello studente: la Regione investe sul diritto allo studio universitario
L’assessora Ilaria Portas: “Un’azione necessaria per garantire pari opportunità e sostenere chi, per motivi economici o sociali, rischia di rinunciare alla laurea”.
Cagliari, 22.5 milioni per nuove case dello studente: la Regione investe sul diritto allo studio universitario.
La Regione Sardegna investe sul futuro dei giovani e sul diritto allo studio universitario.
Con uno stanziamento complessivo di 22 milioni e 500 mila euro, la Giunta regionale ha approvato un piano per la realizzazione, il completamento e l’ampliamento delle case dello studente di Cagliari, con l’obiettivo di garantire un numero sempre maggiore di alloggi e servizi a studentesse e studenti meritevoli, anche se privi di mezzi economici.
“È un’azione necessaria e richiesta da molto tempo – ha dichiarato l’assessora della Pubblica Istruzione, Ilaria Portas– che permette finalmente di dare respiro a chi desidera raggiungere il traguardo della laurea ma incontra ostacoli economici o sociali. Con questo intervento sosteniamo concretamente il diritto allo studio e abbattiamo i limiti legati alla distanza dalle città universitarie, una delle principali cause di rinuncia agli studi”.
L’assessora ha ricordato che la Giunta regionale ha già garantito negli ultimi anni borse di studio universitarie e servizi di ristorazione, e ora punta ad ampliare in modo significativo anche l’offerta di posti alloggio.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Ersu di Cagliari, Marco Meloni, che ha sottolineato la portata storica del provvedimento: “Attualmente Cagliari conta circa 25mila studenti universitari, ma nell’ultimo triennio non siamo mai riusciti a offrire più di 400 posti. Grazie a questi finanziamenti e alla variazione di bilancio, potremo recuperare in un triennio quattro edifici e, entro sei anni, anche la Casa dello Studente di via Roma, raggiungendo un numero di posti compatibile con il fabbisogno e in grado di attrarre studenti da fuori regione e dall’estero”.
Il piano prevede interventi mirati di riqualificazione e ampliamento nelle principali sedi universitarie della città:
-
11,6 milioni di euro per lavori di manutenzione straordinaria e nuovi arredi nello Studentato Palazzo Vivanet di via Roma;
-
3,95 milioni per il recupero strutturale della sede amministrativa di corso Vittorio Emanuele II;
-
3,2 milioni per l’ampliamento e l’arredo della mensa universitaria di via Trentino;
-
1,95 milioni per il completamento dei lavori nella Casa dello Studente di via Trentino;
-
1,8 milioni per la riqualificazione del fabbricato di via Santa Margherita, destinato a diventare una nuova residenza universitaria.
L’intervento complessivo – ha concluso l’assessora Portas – rappresenta un passo decisivo verso una pubblica istruzione più equa e inclusiva, in grado di offrire ai giovani opportunità concrete di crescita e formazione, indipendentemente dalle condizioni economiche di partenza.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

