Mesagne, violenta rissa nella Villa Comunale: scattano 5 “Daspo Willy” per giovani coinvolti
Dopo la rissa dell’8 dicembre e il grave ferimento di un giovane egiziano, il Questore di Brindisi dispone divieti di accesso fino a tre anni.
Mesagne, violenta rissa nella Villa Comunale: scattano 5 “Daspo Willy” per giovani coinvolti.
Misure di prevenzione severe a Mesagne dopo la violenta rissa scoppiata nella Villa Comunale lo scorso 8 dicembre. Il Questore della Provincia di Brindisi ha disposto cinque provvedimenti di Divieto di Accesso ai Centri Urbani, il cosiddetto “Daspo Willy”, nei confronti di altrettanti giovani coinvolti nei disordini che avevano scosso la città e provocato il grave ferimento di un ragazzo di origine egiziana.
Il provvedimento rientra nell’ambito della costante attività di prevenzione dei comportamenti violenti e devianti portata avanti dalla Polizia di Stato, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione giovanile e agli spazi pubblici maggiormente frequentati.
La rissa dell’8 dicembre e il grave ferimento
I fatti risalgono al pomeriggio dell’8 dicembre, quando nella Villa Comunale di Mesagne è scoppiata una violenta rissa tra due gruppi di cittadini stranieri. Nel corso dello scontro, degenerato in pochi istanti, un giovane egiziano è rimasto gravemente ferito, rendendo necessario l’intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine.
L’episodio aveva destato forte allarme nella comunità locale, trattandosi di uno dei principali luoghi di ritrovo della città, frequentato quotidianamente da famiglie, giovani e anziani.
Le indagini e l’arresto per tentato omicidio
Le indagini, avviate immediatamente dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mesagne, hanno consentito di ricostruire in modo dettagliato la dinamica degli eventi. Gli investigatori sono riusciti a identificare tutti i partecipanti alla rissa, che sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria competente.
Nel corso dell’attività investigativa, uno dei soggetti coinvolti è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, alla luce della particolare gravità delle condotte poste in essere durante lo scontro.
Gli elementi raccolti hanno inoltre permesso di avviare con tempestività l’istruttoria finalizzata all’applicazione delle misure di prevenzione, ritenute necessarie per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
Scattano i “Daspo Willy”: divieti fino a tre anni
Considerata la pericolosità dei comportamenti violenti, giudicati un chiaro rischio per l’ordine pubblico e potenzialmente idonei a favorire l’insorgere di ulteriori fenomeni criminosi, il Questore di Brindisi ha adottato le misure inibitorie nei confronti di cinque cittadini stranieri.
I provvedimenti prevedono:
- Divieto di accesso e stazionamento per 2 anni per i soggetti denunciati;
- Divieto di accesso e stazionamento per 3 anni per il soggetto arrestato.
Le restrizioni riguardano, nelle fasce orarie pomeridiane, serali e notturne, tutti gli esercizi pubblici e i locali di pubblico intrattenimento situati nell’area pedonale della Villa Comunale di Mesagne e nelle vie adiacenti.
Sanzioni severe in caso di violazione
I destinatari del “Daspo Willy” sono stati formalmente informati delle gravi conseguenze penali previste in caso di violazione del divieto. L’inosservanza del provvedimento costituisce infatti reato autonomo, punito con la reclusione da uno a tre anni e con una multa compresa tra 10.000 e 24.000 euro.
Un segnale chiaro, quello lanciato dalla Questura di Brindisi, volto a riaffermare il controllo del territorio e a garantire sicurezza e vivibilità negli spazi pubblici della città.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

