Brindisi: padre e due figli arrestati per spaccio, sequestrati oltre 500 grammi di marijuana

Nell’ambito di specifici controlli disposti dal Questore di Brindisi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato nel pomeriggio del 28 agosto ha arrestato tre brindisini per detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

I tre arrestati – un 46enne e i suoi due figli di 19 e 23 anni, tutti incensurati – sono stati individuati grazie alla profonda conoscenza del territorio e a un’attività di indagine attenta e scrupolosa.

In particolare, le donne e gli uomini della Squadra Mobile, avendo appreso che nell’abitazione in Contrada Montenegro, alla periferia di Brindisi, potesse essere occultata della sostanza stupefacente destinata al mercato, con la collaborazione di un’unità cinofila della Polizia di Frontiera, hanno proceduto a una perquisizione.

All’interno di un’intercapedine è stato rinvenuto un bidone contenente alcuni sacchetti, ognuno dei quali con circa 50 grammi di marijuana, per un peso complessivo superiore a 500 grammi.
Inoltre, sono stati sequestrati:

• un macchinario per la chiusura sottovuoto dei sacchetti,

• bustine in cellophane,

• bilancini di precisione,

• un macchinario per l’estrazione dei germogli di marijuana essiccata.

Alla luce di quanto rinvenuto, i tre brindisini sono stati arrestati e, come disposto dal pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, dopo le formalità di rito sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso la loro abitazione.