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Merano: cittadino deferito per procurato allarme e porto abusivo di arma.

La Polizia di Stato di Merano ha identificato e denunciato un 60enne per aver esploso colpi di pistola a salve in un video virale.

Merano: cittadino deferito per procurato allarme e porto abusivo di arma.

Nella giornata di lunedì 13° ottobre è stato deferito in stato di libertà un cittadino italiano di 60 anni, resosi responsabile dei reati di procurato allarme e porto abusivo di armi, dopo che era giunta al Commissariato di P.S. di Merano una segnalazione, tramite l’applicazione YouPol, che permette ai cittadini di inviare segnalazioni di reato alla Polizia di Stato, di un video, virale sul web, raffigurante un uomo intento ad esplodere alcuni colpi di arma da fuoco in aria.
Subito gli Agenti del Commissariato hanno svolto i primi accertamenti, riuscendo ad identificare l’individuo, ovvero un cittadino italiano di 60 anni, privo di precedenti di polizia e non titolare di porto d’armi, residente a Merano.
Pertanto, nel pomeriggio di ieri gli Agenti si sono portati presso l’abitazione della persona, la quale immediatamente ammetteva le proprie responsabilità in merito ai fatti oggetto di segnalazione, giustificandosi che il gesto era stato compiuto con spirito di goliardia, durante un momento trascorso con degli amici, consegnando l’arma ai poliziotti, significando che risultava essere una pistola a salve, modello P 92 Cal 9mm K, in libera vendita, ma il cui porto è consentito solo se si ha un giustificato motivo, senza munizioni e con tappo rosso sulla canna.
Poichè tali regole di condotta non sono state rispettate, così da causare allarme, il cittadino meranese verrà deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di procurato allarme e porto abusivo di arma.

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