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Bolzano: uomo minaccia suicidio al parco, arrestato dopo aggressione.

La Polizia interviene al parco Berloffa per un tentativo di suicidio: l’uomo, ubriaco e violento, aggredisce anche un sanitario al Pronto Soccorso.

Bolzano: uomo minaccia suicidio al parco, arrestato dopo aggressione.

A Bolzano, nella giornata di venerdì 14 novembre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo che aveva dato in escandescenze all’interno del parco Berloffa, inscenando un tentativo di suicidio e creando una situazione di grave pericolo per sé e per gli altri. La Sala Operativa della Questura è intervenuta dopo la segnalazione di alcuni poliziotti impegnati nel servizio di ordine pubblico nell’area, che avevano notato il soggetto puntarsi un coltello multiuso alla gola.

Gli equipaggi della Squadra Volante hanno raggiunto rapidamente il parco e sono riusciti a disarmare l’uomo, già noto per numerosi precedenti penali. L’individuo, in evidente stato di ubriachezza, ha continuato a minacciare gesti autolesionistici, arrivando persino a tentare di darsi fuoco alla barba con un accendino, richiedendo contestualmente l’intervento dei sanitari del 118.

All’arrivo dell’ambulanza, l’uomo ha mostrato immediata insofferenza nei confronti del personale medico. Per garantire la sicurezza del personale sanitario, gli operatori della Volante hanno scortato il mezzo fino all’Ospedale di Bolzano. Giunto presso il Pronto Soccorso, il soggetto ha rifiutato le cure e, senza alcuna giustificazione, ha aggredito un operatore sanitario.

I poliziotti sono nuovamente intervenuti, bloccando l’uomo. Il sanitario è stato visitato e refertato con una prognosi di 4 giorni per una contusione al braccio.

Alla luce dei fatti, il soggetto — un cittadino italiano — è stato arrestato per lesioni personali ai danni di personale sanitario. Su disposizione del Magistrato di turno, è stato condotto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo, al termine del quale è stata disposta la sua liberazione.

Considerata la pericolosità dell’individuo, il Questore della Provincia di Bolzano, Giuseppe Ferrari, ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di foglio di via obbligatorio per quattro anni, notificato al termine dell’udienza.

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