Bolzano, rubano capi d’abbigliamento al Lidl: presi dalla Polizia 2 stranieri pregiudicati
I due avevano staccato le etichette di alcuni capi di abbigliamento e li avevano indossati uscendo indisturbati dal Supermercato
Bolzano, rubano capi d’abbigliamento al Lidl: presi dalla Polizia 2 stranieri pregiudicati.
Nel quadro delle quotidiane attività di prevenzione generale e di controllo del territorio effettuate dalle Pattuglie della Squadra “Volanti” della Questura di Bolzano, molto spesso si è chiamati ad intervenire presso Punti della grande distribuzione quali Supermercati e Centri Commerciali, frequentemente oggetto di reati predatori ed episodi di microcriminalità.
Nella serata di giovedì, al numero di emergenza “112 NUE” giungeva la richiesta di intervento da parte di un cittadino il quale segnalava un furto in atto al Supermercato “Lidl” di via Maso della Pieve.
Inviata immediatamente sul posto dalla Centrale Operativa della Questura, una pattuglia delle “Volanti” identificava 2 persone di nazionalità marocchina residenti a Trento, rispettivamente di 27 e di 24 anni, con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia per reati specifici, i quali, dopo essersi allontanati dal Supermercato, erano in procinto di salire su un autobus per allontanarsi dalla Città.
I due individui venivano subito riconosciuti dal Personale dell’Esercizio commerciale come coloro che, poco prima, avevano staccato le etichette di alcuni capi di abbigliamento e, davanti ad altri clienti, li avevano indossati uscendo indisturbati dal Supermercato ed incuranti della circostanza che tutti i dipendenti intimassero loro di lasciare la merce; a riprova di quanto riferito dal Direttore e dai suoi dipendenti, uno dei stranieri fermati indossava ancora i pantaloni appena rubati calzati sopra i suoi pantaloncini.
La merce rubata veniva quindi recuperata e restituita agli aventi diritto.
Condotti negli Uffici della Questura, i due soggetti venivano denunciati alla Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.
In considerazione di quanto accaduto e dei precedenti a loro carico, il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha emesso nei confronti di entrambi un FOGLIO di VIA OBBLIGATORIO dal Comune di Bolzano, con il Divieto di farvi rientro per i prossimi 4 anni.
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