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Bolzano, la Polizia di Stato individua e ferma 2 pericolosi pregiudicati

Bolzano, la Polizia di Stato individua e ferma 2 pericolosi pregiudicati

Bolzano, la Polizia di Stato individua e ferma 2 pericolosi pregiudicati

Continua in tutta la Provincia di Bolzano l’azione a contrasto della immigrazione clandestina collegata ai fenomeni criminali e, più in generale, di illegalità diffusa.

Nella giornata di ieri, durante una ulteriore fase delle attività operative di Polizia disposta con Ordinanza dal Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori e finalizzata alla prevenzione ed alla repressione della microcriminalità diffusa e delle varie forme di illegalità, una pattuglia della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato ha individuato, in via Macello, un cittadino tunisino di 51 anni, tale H. G., conosciuto come soggetto violento e pericoloso, irregolare sul territorio dello Stato e pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, per un tentato omicidio avvenuto sui Prati del Talvera nel marzo del 2022 e per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti, colpito inoltre dalla Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, con il divieto di far ritorno nel Comune di Bolzano.

H. G., pertanto, veniva condotto presso gli Uffici di Largo Palatucci per il prosieguo delle attività di Polizia Giudiziaria

Bolzano, la Polizia di Stato individua e ferma 2 pericolosi pregiudicati

Qualche ora dopo un altro individuo – in seguito identificato per tale T. A., cittadino marocchino di 35 pregiudicato per vari reati e condannato in via definitiva per una condanna per violenza sessuale avvenuta all’interno di una Discoteca di Bolzano nel 2022 – veniva rintracciato e condotto negli Uffici della Questura, messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.

In considerazione di quanto riscontrato dagli Agenti della Polizia di Stato, dei precedenti a loro carico e della irregolarità della loro presenza sul nostro Territorio Nazionale, il Questore Sartori ha immediatamente emesso nei confronti di ciascuno dei due fermati altrettanti DECRETI di ESPULSIONE con contestuali Ordini di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (GO), ove sono stati scortati dal Personale dell’Ufficio Immigrazione e dove rimarranno in attesa del rimpatrio nei rispettivi Paesi di origine.

“E’ fondamentale che i provvedimenti di Espulsione vengano resi effettivi con il concreto allontanamento dal contesto urbano di chi, come in questo caso, rappresenti una concreta ed attuale minaccia alla sicurezza dei cittadini– ha evidenziato il Questore Sartori –. Questo genere di attività di Polizia di Sicurezza a contrasto della criminalità diffusa è finalizzato ad evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti stranieri, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, nonché per la dimostrata mancanza di volontà di integrarsi nella nostra Società e di rispettare le nostre Leggi, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza”.

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