Bolzano, la Polizia di Stato arresta un ricercato straniero
Il Questore ha emesso nei confronti del soggetto la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, con Divieto di ritorno nel Comune di Bolzano per i prossimi 3 anni, che diverrà operativa una volta scontata la condanna
Bolzano, la Polizia di Stato arresta un ricercato straniero
Nel corso della nottata gli Agenti della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato, durante il consueto pattugliamento delle vie cittadine, in Corso Libertà la loro attenzione veniva attratta da alcuni cittadini che segnalavano la presenza di un individuo molesto.
Dopo aver individuato il soggetto ed aver appurato che si trattava di uomo di mezza età visibilmente alterato dall’assunzione di sostanze alcoliche, con un atteggiamento piuttosto molesto nei confronti dei passanti e degli avventori di un Bar nelle vicinanze, gli Agenti provvedevano ad avvicinarlo ed a richiederne i documenti di identificazione.
Non riuscendo ad interloquire con l’individuo in maniera ottimale, poiché costui non era in grado di reggersi in piedi in quanto in stato di semi-incoscienza, i Poliziotti richiedevano l’intervento di Personale Sanitario del 118, che immediatamente giungeva sul posto e provvedeva al trasporto del soggetto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Maurizio”.
Nella mattinata successiva, allorché il suo stato di salute è apparso nettamente migliorato, il soggetto veniva accompagnato in Questura per addivenire ad una sua corretta identificazione.
Da accertamenti esperiti presso la Banca Dati del Ministero dell’Interno l’uomo è risultato essere tale E. C., 50enne cittadino romeno pluripregiudicato e con a proprio carico un Ordine di Carcerazione emesso dalla Autorità Giudiziaria di Milano a seguito di una Sentenza di Condanna a circa 1 anno di reclusione.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, quindi, E. C. è stato dichiarato in arresto e scortato presso la locale Casa Circondariale, ove rimarrà sino al termine della espiazione della pena.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione di quanto emerso e dei precedenti penali emersi a carico del condannato, ha emesso nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, con Divieto di ritorno nel Comune di Bolzano per i prossimi 3 anni, che diverrà operativa una volta scontata la condanna.
“La ricerca e l’arresto dei latitanti, da un lato, garantiscono che venga data effettiva esecuzione alle Sentenze emesse dall’Autorità Giudiziaria e, dall’altro, consentono di evitare che soggetti la cui pericolosità sociale è stata conclamata, con a proprio carico precedenti penali spesso particolarmente gravi, continuino a permanere indisturbati sul territorio a compiere reati – ha evidenziato il Questore Sartori –. Per questi motivi tali attività investigative ed operative rappresentano anch’esse una delle priorità nell’azione della Polizia di Stato e delle Forze dell’Ordine in generale.”
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