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Bolzano: furto in villa sventato dalla polizia, arrestati tre pregiudicati stranieri.

Tre uomini sorpresi mentre rubavano oggetti di valore e una bicicletta elettrica in una villa di via Castel Roncolo. La polizia li ferma dopo un inseguimento.

Bolzano: furto in villa sventato dalla polizia, arrestati tre pregiudicati stranieri.

alla Centrale Operativa della Questura perveniva una richiesta di intervento urgente tramite il numero di emergenza 112 NUE. Un uomo, affacciatosi nottetempo al balcone di casa, riferiva di aver notato alcuni individui intenti a compiere azioni sospette nel giardino di una villa in via Castel Roncolo.

Tre pregiudicati stranieri, dopo aver forzato le aperture di alcune automobili (tra cui una Porsche, una Mercedes, una BMW e una VW), stavano rovistando all’interno delle stesse per rubarne il contenuto.

Immediatamente, le pattuglie della Squadra Volanti della Polizia di Stato si recavano sul posto. Gli agenti, giunti in via Castel Roncolo, entravano nel giardino proprio mentre i tre malviventi raccoglievano la refurtiva in un telo, per poi allontanarsi con la stessa e una bicicletta elettrica rubata all’interno della villa.

Sorpresi dall’arrivo della Polizia, i tre delinquenti tentavano di darsi alla fuga, reagendo con violenza.

  • Il primo veniva fermato immediatamente dagli agenti.
  • Il secondo, inseguito, cadeva rovinosamente a terra e veniva bloccato.
  • Il terzo, dopo essersi allontanato dalla villa, veniva fermato in via Castel Roncolo da un’altra pattuglia giunta in ausilio.

Al termine dell’operazione, messi in sicurezza i tre arrestati, i poliziotti prendevano contatti con il custode della villa, che aveva richiesto l’intervento. L’uomo riferiva di essere stato svegliato dal sistema di allarme e di aver notato tre individui vestiti di nero aggirarsi nel giardino con torce elettriche. Dopo aver forzato le automobili parcheggiate, i ladri avevano rovistato all’interno rubando oggetti, denaro e altri beni di valore.

Scortati negli uffici della Questura, i tre pregiudicati – identificati come N. H. (24 anni), M. R. (28 anni) e M. Z. (33 anni), tutti cittadini marocchini con status di rifugiati e assistiti dai Centri per l’Emergenza Freddo – venivano dichiarati in arresto per furto aggravato e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I tre sono stati trattenuti nelle Camere di Sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica.

In considerazione della gravità dell’accaduto e dei precedenti a loro carico, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha sollecitato la Commissione Territoriale per i Rifugiati a disporre la revoca dello status di protezione internazionale concesso ai tre arrestati, al fine di emettere un decreto di espulsione dal territorio nazionale.

“Grazie alla tempestiva richiesta di intervento della Polizia è stato possibile intervenire immediatamente per trarre in arresto 3 pregiudicati stranieri recidivi ed impedire che portassero a compimento la loro azione criminale – ha dichiarato il Questore Sartori –. Questo genere di attività è finalizzato a evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti stranieri, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, che con i loro comportamenti e la loro contrarietà a integrarsi destano allarme sociale e compromettono la civile convivenza”.

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