Bolzano: bar chiuso per 30 giorni e arresti per spaccio dopo grave aggressione

Il Questore Giuseppe Ferrari ha disposto la chiusura per 30 giorni di un bar nel centro di Bolzano, a seguito di un episodio di violenza grave verificatosi nella notte precedente. Secondo quanto accertato dalla Divisione Polizia Amministrativa, un cittadino marocchino è stato trascinato fuori dal locale e aggredito con calci e pugni, mentre tre soggetti gli sottraevano cellulare e portafoglio. Gli aggressori sono stati rapidamente identificati: si tratta di due cittadini tunisini con precedenti penali e di polizia, entrambi irregolari sul territorio nazionale.

Uno dei due aveva ingerito una linguetta metallica di una cerniera tentando di ostacolare i controlli, ma è stato subito soccorso dal 118. Grazie all’intervento della Polizia di Stato, i due sono stati accompagnati al C.P.R. di Palazzo San Gervasio (PZ) e, contestualmente, il Questore ha sospeso l’autorizzazione alla conduzione del bar ai sensi dell’articolo 100 T.U.L.P.S., anche in considerazione di altri episodi precedenti avvenuti nello stesso locale.

L’attività di monitoraggio nelle aree a rischio del centro città ha permesso alla Squadra Mobile di denunciare un altro cittadino tunisino per spaccio di cocaina. L’uomo è stato sorpreso lungo le Passeggiate del Talvera, nei pressi del Ponte Giallo, mentre cedeva circa 4 grammi di cocaina a dei giovani. L’operazione conferma l’impegno costante della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine nella prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, dalla violenza nei locali pubblici allo spaccio di sostanze stupefacenti.