Bolognina, 18enne ai domiciliari aizza il pitbull contro i Carabinieri: arrestato. In casa hashish e bilancino
Durante un controllo ai domiciliari il giovane avrebbe ordinato al cane di aggredire: in casa trovati hashish e bilancino.
Bolognina, 18enne ai domiciliari aizza il pitbull contro i Carabinieri: arrestato. In casa hashish e bilancino.
BOLOGNA – Era già agli arresti domiciliari per un precedente fermo legato a un’operazione antidroga in Bolognina, ma quando i Carabinieri si sono presentati alla porta per un controllo di routine, avrebbe scelto la strada più pericolosa: aizzare il proprio pitbull contro i militari, urlando frasi come “Attacca! Attacca!”. L’episodio, avvenuto durante un’ispezione nella sua abitazione, si è concluso con l’arresto di un 18enne bolognese per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il controllo ai domiciliari e la tensione improvvisa
L’intervento è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione Bologna Navile, impegnati in un controllo presso l’abitazione del ragazzo, sottoposto alla misura cautelare in seguito all’arresto avvenuto a ottobre, nel corso di un’operazione antidroga nel quartiere.
Secondo la ricostruzione, all’arrivo dei militari il giovane avrebbe tentato di eludere il controllo ricorrendo a un gesto estremo: avrebbe dato ordine al cane di assalire, nel tentativo di creare confusione e impedire l’ispezione.
“Attacca!”: il pitbull salta addosso a un carabiniere
La scena è durata pochi istanti ma è stata ad alta tensione. Il pitbull, aizzato dal padrone, si sarebbe scagliato contro i militari, arrivando a saltare addosso a uno dei Carabinieri. Solo grazie alla prontezza dell’operatore e all’intervento dei colleghi, i militari sono riusciti a difendersi ed evitare morsi.
Quando l’animale è stato messo in sicurezza, la situazione è rientrata nei ranghi e l’attività di controllo è potuta proseguire.
L’odore di hashish e la perquisizione: trovati 60 grammi e un bilancino
Uno degli elementi che ha insospettito subito i Carabinieri sarebbe stato il forte odore di hashish proveniente dall’abitazione. Proprio per questo, una volta ristabilita la calma, è scattata la perquisizione domiciliare.
Durante le operazioni i militari hanno rinvenuto:
- circa 60 grammi di hashish
- un bilancino di precisione
Materiale compatibile, secondo l’ipotesi accusatoria, con una detenzione finalizzata allo spaccio.
Arresto e giudizio direttissimo
Il 18enne è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura di Bologna, il ragazzo è rimasto agli arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida e il processo con giudizio direttissimo.
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