Bologna: medico sospeso per un anno, usava dispositivi medici contraffatti.
Sequestrato l’ambulatorio di un medico bolognese accusato di lesioni, uso di medicinali guasti e importazione di dispositivi falsificati.
Bologna: medico sospeso per un anno, usava dispositivi medici contraffatti.
Il NAS di Bologna ha eseguito un’ordinanza di sospensione dall’esercizio della professione per un anno e il sequestro dell’ambulatorio di un medico operante nel bolognese, indagato per lesioni in ambito sanitario, utilizzo di medicinali guasti e importazione di dispositivi medici falsificati.
Il provvedimento è stato adottato al termine di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Bologna e condotte dai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS). L’inchiesta ha preso avvio a seguito delle denunce di alcuni pazienti che si erano rivolti al medico per trattamenti di medicina estetica con l’utilizzo di filler.
Reazioni avverse e indagini del NAS
Dopo i trattamenti, numerosi pazienti hanno riportato gravi reazioni avverse come infiammazioni, infezioni e gonfiori persistenti, che li hanno costretti a ricorrere a ulteriori interventi presso altri specialisti.
A seguito delle denunce, i militari del NAS hanno ispezionato l’ambulatorio del medico, individuando e sequestrando filler della stessa tipologia e lotto di quelli utilizzati sui pazienti. Le analisi hanno rivelato che tali dispositivi erano contraffatti, con codici QR, date di produzione e di scadenza non conformi agli originali. Inoltre, è emerso che erano stati acquistati sul mercato asiatico anziché presso distributori ufficiali.
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