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Belluno si prepara a Milano-Cortina 2026 con “A scuola di Olimpiadi”: musica, arte e moda per i giovani.

Tre scuole superiori di Belluno coinvolte nel progetto dedicato ai valori olimpici con spettacoli, mostre e una sfilata che celebrano lo sport e la creatività.

Belluno si prepara a Milano-Cortina 2026 con “A scuola di Olimpiadi”: musica, arte e moda per i giovani.

Il Comune di Belluno ha avviato il progetto “A scuola di Olimpiadi” in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, coinvolgendo tre istituti superiori della città: il Liceo Renier (indirizzo musicale), il Liceo Artistico Catullo e l’IPSIA Brustolon (indirizzo industria e artigianato per il Made in Italy).

L’iniziativa, pensata per diffondere i valori olimpici – come inclusione, rispetto, impegno e solidarietà – si articola in tre progetti specifici che permettono agli studenti di esprimersi attraverso la musica, l’arte e la moda, avvicinandoli alla grande manifestazione sportiva del 2026.

I Tre Sotto-Progetti

  1. Olimpiadi in Musica
    Portato avanti dal Liceo Musicale Renier, il progetto esplora il legame tra musica e sport, entrambi fondati su impegno e passione. Gli studenti, guidati dai docenti, realizzeranno un racconto musicale delle Olimpiadi nel tempo, che culminerà in uno spettacolo al Teatro Buzzati di Belluno a metà aprile.
  2. Olimpiadi in Vetrina
    Coordinato dal Liceo Artistico Catullo in collaborazione con Ascom, questo progetto prevede l’esposizione, in alcune vetrine della città, delle opere degli studenti: disegni, dipinti e sculture ispirati al tema olimpico. La mostra diffusa prenderà vita in primavera grazie alla collaborazione tra docenti e commercianti locali.
  3. Sport e Moda nelle Olimpiadi
    Realizzato dall’IPSIA Brustolon, il progetto ripercorre la storia dello sport attraverso l’abbigliamento tecnico. Gli studenti creeranno capi sportivi, dalle divise storiche a quelle futuristiche, che saranno presentati in una sfilata di moda al Teatro Buzzati a fine maggio. A sfilare saranno anche alcuni atleti locali.

Le Dichiarazioni

“Le Olimpiadi del 2026 rappresentano un’opportunità unica per Belluno, non solo dal punto di vista sportivo ma anche culturale e sociale”, afferma il sindaco Oscar De Pellegrin. “Il progetto ‘A scuola di Olimpiadi’ avvicina i giovani ai valori universali dello sport, come il coraggio e la solidarietà, rendendoli protagonisti di questa grande avventura”.

L’assessore allo sport Monica Mazzoccoli ringrazia insegnanti e sportivi locali per la collaborazione, sottolineando l’importanza del progetto come “laboratorio di cultura e comunità”, capace di unire creatività e impegno.

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