Legge di bilancio: le prime scadenze dopo l’ultimo Consiglio dei ministri

Legge di bilancio: le prime scadenze dopo l’ultimo Consiglio dei ministri

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha posto al centro dell’attività di governo la prossima legge di Bilancio

Il “ciclo di bilancio”, così viene definito il percorso attraverso il quale viene elaborato il bilancio dello stato, è una delle fasi più importanti per il governo, perché spiega le varie destinazioni delle risorse pubbliche.
È fissata per il 6 settembre la prima riunione di maggioranza per iniziare a definire le priorità della legge di Bilancio, che ha come scadenza ultima il 31 dicembre, data entro la quale il Parlamento la dovrà approvare.

I ministeri hanno tempo fino al 10 settembre per comunicare un progetto di spending review, revisione della spesa pubblica. In questa fase non saranno modificate le proposte del Pnrr ma sarà necessaria una modifica importante sul resto delle voci previste.
“Non ci sono soldi, dobbiamo usare bene quelli che ci sono, ciascuno deve fare lo sforzo di tagliare quello che può e non serve” ha ribadito Giorgia Meloni nelle dichiarazioni antecedenti alla richiesta ai vari ministeri di elaborare la proposta economica da inserire nella legge di bilancio.

Dopo una prima fase di elaborazione e definizione delle spese, il governo dovrà focalizzarsi sulla Nadef, la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza. Il testo verrà inviato per la verifica a Bruxelles entro il 15 ottobre, per poi essere sottoposto all’approvazione del parlamento entro il 20 ottobre.

Un’altra data in agenda è il 5 settembre, dove si discuterà della tutela previdenziale per le donne, tema centrale degli ultimi mesi. L’obiettivo è quello di confermare Quota 103 per il 2024. L’argomento delle pensioni verrà affrontato il 18 settembre, con un approfondimento sulla previdenza integrativa.
Centrale il tema della provenienza delle risorse economiche, necessarie per definire la proposta di bilancio, quest’ultime, potranno derivare dalla Riforma fiscale, previste ad esempio dal nuovo rapporto tra fisco e contribuente.
“Ci aspetta un anno molto impegnativo che culminerà con le elezioni europee e la presidenza italiana del G7. Serve il massimo della compattezza, della determinazione e concentrazione” ha dichiarato la Premier Giorgia Meloni.