San Benedetto del Tronto: sequestrati 215 kg di alimenti in cattivo stato dai NAS.
Controlli dei Carabinieri NAS in una gastronomia: sospesa l’attività, sequestri, sanzioni e segnalazione alla Procura.
San Benedetto del Tronto: sequestrati 215 kg di alimenti in cattivo stato dai NAS.
I Carabinieri del NAS di Ancona, nell’ambito delle attività di contrasto agli illeciti legati al mancato rispetto delle normative sulla sicurezza alimentare, hanno effettuato un’accurata ispezione in una gastronomia della città, rinvenendo gravi irregolarità.
Nel corso del controllo, i militari hanno scoperto 120 chilogrammi di salumi, prodotti caseari, ittici e da forno conservati in condizioni inadatte: temperature non conformi, modalità non idonee e stato complessivo tale da compromettere la sicurezza alimentare.
La situazione è risultata ancor più critica quando, nel prosieguo dell’ispezione, sono stati trovati altri 95 chilogrammi di alimenti e preparazioni gastronomiche totalmente anonimi, privi di etichettatura e di qualunque indicazione utile alla tracciabilità, requisito essenziale per garantire la tutela del consumatore. Tutti questi prodotti, insieme a pasta fresca, carne e latticini scaduti, sono stati sequestrati in via amministrativa.
Gravi anche le condizioni igieniche dell’esercizio: i Carabinieri hanno riscontrato sporco stratificato nelle celle frigo, attrezzature incrostate, pareti e pavimenti imbrattati da grasso, polvere e residui di cibo non rimossi da tempo.
Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR di Ascoli Piceno, intervenuto su richiesta dei NAS, ha confermato quanto rilevato e disposto l’immediata sospensione dell’attività fino al totale ripristino delle condizioni igienico-sanitarie previste dalla legge.
Per i prodotti conservati in cattivo stato è stata impartita la prescrizione di immediato smaltimento, mentre il titolare dell’attività è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno.
Al termine dell’ispezione, sono state inoltre elevate sanzioni amministrative per un totale di 12.500 euro, a conferma della gravità delle violazioni accertate.
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