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Henri de Toulose-Lautrec a Palazzo Reale nel 2017

Ci attende per il 2017, programmazione già comunicata dall’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, una mostra dedicata a uno dei più illustri nomi della storia dell’arte fin de siècle di Parigi, Henri de Toulose-Lautrec, che sarà allestita presso il Palazzo Reale di Milano.

Sono parti integranti di un immaginario comune le scene di vita mondana di quella metropoli ricca di umanità e di divertimento, di cultura e di occasioni di evasione, quale la Parigi di fine Ottocento e impresse attraverso le pennellate del grande artista, originario della Francia del Sud, nato in una famiglia di aristocratici, trasferitosi a Parigi dove, a Montmartre, venne in contatto con i più grandi pittori dell’epoca, da Emile Bernard a Vincent Van Gogh, nella cornice dello studio di Fernand Cormon.

Si avvicendano nella serie delle opere dell’artista scene di luoghi, locali, dal clima festaiolo e gaudente, quelle eleganti e suggestive sale da ballo, cabaret e caffè concerto francesi, dove ballerine si esibiscono e dove un pubblico attento e partecipe gode dell’intrigante spettacolo. L’autore avrebbe avuto altro destino se non fosse stato per un infortunio, due fratture, che non gli permise di proseguire la propria attività sportiva, attività fortemente seguita da giovani di alto rango come l’artista e della propria epoca.

L’autore ha saputo riprendere con grande puntualità e attenzione gli ambienti frequentati dall’alta borghesia parigina, dai ristoranti danzanti, celebri le tele sul Molin Rouge, ai parchi, dagli ippodromi ai teatri, fino a giungere a una serie dedicata ai bordelli, Elles, di cui una litografia è allestita permanentemente presso la Collezione Grassi della Galleria d’Arte Moderna di Milano.

Toulouse-Lautrec fu artista completo tanto da essere incisore, pubblicitario, realizzò manifesti con figure del mondo dello spettacolo e della cultura molto note: il suo temperamento, tenace, dissoluto e imprevedibile ha permesso all’autore di realizzare opere che rendessero omaggio alla Parigi ridente, rigogliosa e festosa della Belle Epoque.

La mostra è organizzata in collaborazione con il Musée Toulouse-Lautrec di Albi, dove è ospitata la più imponente collezione esistente istituzione dell’artista.

Articolo di Alessandro Rizzo

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